Asteroidi

2015 un anno di osservazioni

Si è concluso l'anno 2015, è tempo di bilanci per l'osservatorio astronomico di San Marcello Pistoiese (code MPC 104).

L'attività prevalente nel campo della c.d. "ricerca" è improntata alla studio dei corpi minori del sistema solare : asteroidi e comete.

Dal Minor Planet Center si estrapolano i dati relativamente alle osservazioni effettuate dall'osservatorio montano:

Sono state inviate al MPC 1111 misure di posizioni di cui 588 relative a 211 pianetini Numerati, 488 misure 164 pianetini con designazione provvisoria, e 65 misure relative a 19 comete.

Nella classifica mondiale ci troviamo alla 164° posizione, mentre al livello nazionale siamo al posto per numero di osservazioni.
Siamo al 43° posto nella tra gli osservatori di tutto il mondo  per l'osservazione di  asteroidi con designazione provvisoria. Tra gli osservatori italiani siamo al posto dopo l'osservatorio 204 Schiapparelli di Varese.

Per quanto risulta l'osservazione di comete abbiamo raggiunto il 70° posto nella classifica mondiale, e il tra gli osservatori Italiani.

Abbiamo ottenuto ~135 pubblicazioni sulle Minor Planet Electronic Circulars (vedasi elenco )

Complessivamente nel 2015 sono state acquisite 1 079 ore effettive di riprese con una media di 28 secondi per immagine, per un totale di ~ 22 548 immagini.

Il telescopio da 0.60-m F/4 ha osservato il cielo come indicato nella seguente immagine dove i quadrativi Verdi indicano la zona di cielo osservata da San Marcello.

Zone di cielo osservate da San Marcello

 Nel 2015 è stata scoperta una nuova stella variabile nella costellazione di Andromeda di tipo EW, con la designazione 2MASS J00211826+4233, individuata alle coordinate RA 0:21:18.1 e Dec +42:33:30.9, ha una luminosità di 16.30 V al massimo, 16.71 al minimo.

Abbiamo attenuto le curve di luce dell'asteroide 7481 San Marcello (i cui dati sono ancora in fase di elaborazione), del NEA PHA binario 1994 AW1, del particolare asteroide NEA 2011 UW158, dell'asteroide  MBA 9801, del NEA 2006 KM103, e del famoso NEA 2004 BL86.

Pubblicato sul Minor Planet Bulletin n. 43-1 Jan-Mar 2016 la curva di luce dell'asteroide 2011 UW158.

Pubblicato sul Minor Planet Bulletin n. 43-1 Jan-Mar 2016 la curva di luce dell'asteroide 9801.

Pubblicata sul Minor Planet Bulletin n.42-1Jan-Maz 2015 grafico inviato a Brian Warner dell'asteroide 333578.

Pubblicato articolo sulla collaborazione tra il GAMP e l'Istituto omnicomprensivo di San Marcello - ASTRONOMIA -UAI Luglio-Agosto 2015.

Occultazioni asteroidali, i cui risultati sono in attesa di essere pubblicati sul sito della IOTA 

Su invito abbiamo presentato una relazione dal tema Misure dei Corpi Minori del sistema solare, presso  Astronomical Science & Technology EXPO Saint Barthélemy Valle D'Aosta.

E' stato organizzato presso l'osservatorio di San Marcello l'evento a carattere mondiale denominato l'ASTERIOD DAY  (vedi video), con la partecipazione di professionisti ed astrofili.


Abbiamo presentato al convegno CAAT ( Coordinamento delle associazione astrofile Toscane) l'attività di fotometria asteroidale svolasti presso l'osservatorio di San Marcello

 

 

LC ottenute da San Marcello


Una nostra immagine di Plutone ripresa poche ore prima dell'arrivo della sonda
New Horizons sul pianeta nano è stata pubblicata sul portale dell' ANSA.

Alcuni dei nostri lavori e/o osservazioni sono stati pubblicati sul sito dell' UAI - Unione Astrofili Italiani -

NEA 2015 VP142 mag. 21.7

2015 VP142

 

La notte del 16/11/2015, si va a "caccia di NEOCP", una delle principali attività di ricerca che viene svolta presso l'osservatorio astronomico di San Marcello Pistoiese.
Nella lista dei NEOCP ci sono pochi asteroidi luminosi, anzi in realtà c'è ne uno solo, il quale non viene individuato nel campo previsto.
Pertanto si procede al follow-up di NEA conosciuti che comunque necessitano misure astrometriche. Il cielo sembra discreto, cosi decidiamo di effettuare il Follow-UP di NEOCP. Il primo WV8EC72 ha una magnitudine di 21.2  e viene individuato.
(vedasi MPEC 2015-W14 : 2015 VU142)

Nella lista c'è uno, WV8DD03, con alcune osservazioni la cui magnitudine indicata dal MPC è di 21.8. Visto le condizioni favorevoli del cielo, proviamo a riprendere l'oggetto, effettuando pose da 60 secondi ciascuna. L'asteroide ha un motion di 2.13"/min PA 359.
Si ottengono oltre 70 immagini. Dalla primo stack di immagini nulla si rileva, in effetti scopriremo dopo che era nascosto da una stella.
Sommando 30 immagini ecco apparire l'asteroide, una manciata di pixel.
Per esserne certi effettuano varie somme, al fine di identificare l'asteroide in almeno tre immagini .

L'oggetto è presente nelle nostre immagini come si evidenzia nella seguente animazione.

L'asteroide viene misurato, il SNR è al limite della misura astrometrica.



Le misure ottenute vengono date in pasto a Find_orb, al fine di verificare la loro  coerenza.


ed alla fine ecco il risultato






Ed alla fine esce la  circolare MPEC 2015-W06 : 2015 VP142.

Davvero una grande soddisfazione misurare un asteroide di mag 21.7 R

2009 FD

(410777) 2009 FD VI

 

L'asteroide 2009  FD è in cima alla lista degli asteroidi pericolosi, il primo nella scala di Palermo (con valore di -0.44) a rischio di impatto con la Terra con 1 possibilità su 435 nel 2158. (vedasi NEODyS)

La scoperta dell'asteroide (410777) 2009 FD è stata attribuita al telescopio Spacewach (mpc 291)   che l'ha osservato per la prima volta il 24 febbraio 2009. Individuato dal telescopio semi-amatoriale spagnolo LA SAGRA (mpc J75), il 16 marzo 2009 entro a far parte della NEOCP page del Minor Planet Center, come da circolare MPEC 2009-F09 : 2009 FD. L'asteroide è stato confermato anche da me presso l'osservatorio astronomico di Libbiano Peccioli (mpc B33).
Di seguito l'immagine di conferma ottenuta poche ore dopo la scoperta quando l'oggetto aveva una luminosità di ~18.0 mag con motion 0.44"/min.

2009 FD ripreso da Libbiano



Osservazioni successive effettuate anche a mezzo di radio telescopio hanno permesso di determinare la sua natura binaria, con il corpo principale con un diametro di circa 470 metri, secondo i dati estrapolati dal NEOWISE   ha un basso albedo di  0.01.

Epoch 2016 Jan. 13.0 TT = JDT 2457400.5                 MPC
M 104.53143              (2000.0)            P               Q
n   0.78505703     Peri.  281.43437     +0.35554273     +0.93461746             T = 2457267.34862 JDT
a   1.1637738      Node     9.40698     -0.83484954     +0.32185190             q =     0.5900643
e   0.4929733      Incl.    3.12859     -0.42025660     +0.15133263    Earth MOID = 0.00219 AU
P   1.26           H   22.1           G   0.15           U   0

 

2009 FD orbita

Il 29/03/2185 l'asteroide si avvicinerà alla Terra ad una distanza di 0.0009 UA (1 300 000 km). nel caso di un impatto i gravi danni avrebbero effetto su una vasta regione.

vedasi NEODYS


Albino Carbognani nel 2011 ha riportato un periodo di rotazione di 5.87h con un ampiezza di 0.24

Koehn nel 2014 riporta un periodo di rotazione di 6.22h con un ampiezza di 0.42 mag.



La sera del 06/11/2015 l'asteroide è stato ripreso dall'osservatorio di San Marcello (mpc 104) quando aveva una luminosità di 18.6 mag. e si trovava a 0.092 UA dalla Terra ( 13 700 000 km) con un motion di 8.15"/min.

2009 FD ripreso da San Marcello


Aspettiamo il novembre del 2020 per continuare ad osservare questo interessante asteroide.

1994 AW1 asteroide Binario

1994 AW1

 

L'asteroide NEA 1994 AW1, adesso numerato (385186), è stato scoperto la notte del 11 gennaio del 1994 dall'osservatorio di Monte Palomar come da MPEC 1994-A06.

effemeridi:

Epoch 2015 June 27.0 TT = JDT 2457200.5  (M-h)          MPC
M 310.94433              (2000.0)            P               Q
n   0.84877402     Peri.   37.09558     +0.79395594     +0.47236176             T = 2457258.29592 JDT
a   1.1047771      Node   290.38827     -0.60795586     +0.62187343             q =     1.0213499
 e   0.0755150      Incl.   24.10095     +0.00486245     +0.62461813    Earth MOID = 0.01953 AU
P   1.16           H   17.6           G   0.15           U   1
 
  


L'asteroide è stato schedulato dal Radiotelescopio di Goldstone in conseguenza del suo passaggio radente con la Terra a 0.065 UA il 17/07/2015.

Precedenti studi fotometrici effettuati da Pravec e Birlan hanno permesso di determinare che l'asteroide è binario, con un periodo di rotazione del primario  di 2.5193 h , ampiezza ~0.15 mag. il secondario ha un periodo di 22.3h con un ampiezza di 0.1 mag.

Dall'osservatorio di San Marcello Pistoiese l'asteroide 1994 AW1 è stato osservato nelle notti del 02-04-05 agosto 2015utilizzando il telescopio Newton da 0.60-m F4,  FOV di ~35'x35' , risoluzione di 2"/pixel.

I dati fotometrici ottenuti nella prima notte, hanno mostrato che la curva di luce aveva un andamento anomalo rispetto alle previsioni,  in particolare il periodo di rotazione risultava di 3.91 h con un ampiezza di 0.25 mag.


Nella seconda notte del 4 agosto sono stati ottenuti ulteriori dati, che comparati con i precedenti  si ricava  un periodo di rotazione stimato in  3.69 h ed un'ampiezza di 0.26 mag., ancora in disaccordo con il previsto risultato.


Analizzando i soli dati ottenuti nelle seconda sessione osservativa si è notato che il periodo di rotazione dell'asteroide ha una valore compatibile con quello atteso, come evidenziato nel seguente grafico.


 
I dati sono stati trasmessi all'astronomo Albino Carbognani dell' Osservatorio  Astronomico della Regione Autonoma Valle d'Aosta,  Saint-Barthélemy (codice MPC B04 OAVdA, Saint-Barthelemy), il quale rielaborando i dati ha individuato un mutuo evento nella prima sessione del 2 agosto,  dovuto alla presenza del secondario, evidenziando cosi la natura binaria dell'asteroide (385186).


Elaborando i dati ottenuti nell'ultima sessione osservativa del 5 agosto, l'astronomo Albino Carbognani ha determinato il periodo di rotazione del primario in 2.519 h con un ampiezza di 0.21 mag. in pieno accordo con i dati previsti.




Il lavoro svolto ha permesso di confermare la natura binaria del NEA (385186), di determinare il  periodo di rotazione principale in 2.519±0.012 h, con un ampiezza di 0.15 magnitudini, cosi come evidenziato nel seguente grafico, in accordo con i dati ottenuti nei precedenti lavori.

 

Curva migliorata, si evidenzia il mutuo evento dovuto al secondario


E' stata una buona "palestra" per le future attività. 

2011 UW158

(436724) 2011 UW158

 

Su segnalazione di Albino Carbognani astronomo dell' Osservatorio Astronomico della Valle d'Aosta Oavda, la notte del 01/08/2015 è stato osservato da San Marcello Pistoiese l'asteroide 2011 UW158.

L'asteroide scoperto il 25/10/2011 dal telescopio F51 Pan-STARRS 1, Haleakala. Quando era ancora nella NEOCP è stato effettuato il Follow-UP dall'osservatorio di San Marcello come da circolare MPEC 2011-U90.


(436724) 2011 UW158
Display all designations for this object / # of variant orbits available = 3

Epoch 2015 June 27.0 TT = JDT 2457200.5  (M-h)          MPC
M 349.64418              (2000.0)            P               Q
n   0.47926447     Peri.    8.64714     +0.42087978     +0.90377237             T = 2457222.10773 JDT
a   1.6171584      Node   286.27302     -0.83703610     +0.35386921             q =     1.0105126
e   0.3751307      Incl.    4.64985     -0.34961518     +0.24077391    Earth MOID = 0.00261 AU
P   2.06           H   19.6           G   0.15           U   0
 
effemeridi:

 

data ora                  RA             Dec          Delta       r     Elog   Ph     Mag.  "/min   P.A.   


 2015 08 01 000000 00 12 46.9 +53 19 37   0.046   1.020   95.4  82.0  15.8    3.54    174.4    
2015 08 01 010000 00 12 48.9 +53 16 03   0.046   1.020   95.5  81.9  15.8    3.61    176.1    
2015 08 01 020000 00 12 50.3 +53 12 24   0.046   1.021   95.6  81.9  15.8    3.71    177.1    
2015 08 01 030000 00 12 51.5 +53 08 39   0.046   1.021   95.6  81.8  15.8    3.81    177.4    
2015 08 01 040000 00 12 52.7 +53 04 47   0.046   1.021   95.7  81.7  15.8    3.91    177.1    



Sono state ottenute 113 immagini con tempo di esposizione ognuna da 60 secondi, utilizzando il telescopio da 0.60-m F4, con CCD 1024x1024, FOV ~35'x35' con risoluzione di ~2"/pixel.

La sessione fotometrica ha permesso di determinare il periodo di rotazioni in 0.611 h, con un ampiezza di 1.94 mag. 

I dati successivamente sono stati trasmessi all'astronomo Carbognani  che ne ha determinato con più accuratezza i dati.

LC by Albino Carbognani


E' particolarmente interessante il periodo di rotazione di questo asteroide in considerazione del diametro stimato dell'asteroide  ~300 m.

Nell'animazione seguente si nota l'evidente variazione di luminosità dell'asteroide al trascorre del tempo.

Clicca per ingrandire - Animazione




L'asteroide è stato ripreso anche dal radiotelescopio di Goldostone (http://echo.jpl.nasa.gov/asteroids/2011UW158/2011UW158_planning.html)



In considerazione delle dimensioni e del periodo di rotazione l'asteroide 2011 UW158 è il terzo che "supera" la barriera dello spin-rate, cosi come mostrato nel seguente grafico, rientrando quindi nella categoria dei  large super-fast rotator.
L'asteroide mostra una diversa ampiezza della curva seconda del periodo di osservazione.

I dati ottenuti sono stati trasmessi all'astronomo Petr Pravec.


Bruce L. Gary ha effettuato una attenta analisi di questo asteroide www.brucegary.net/UW158/

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