Asteroide 2016 QA2

2016 QA2

 

Un'altra bella soddisfazione per l'Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese.

Il 27 agosto 2016 alle ore 22.04 UT il Minor Planet Center pubblica la circolare M.P.E.C. 2016-Q25 con la quale  annuncia la scoperta dell'asteroide 2016 QA2 avvenuta dall'osservatorio amatoriale brasiliano Y00 SONEAR Observatory, Oliveira, da C. Jacques, E. Pimentel, utilizzando il telescopio  0.28-m, quando l'oggetto aveva una magnitudine di 15.5, davvero molto luminoso.
L'oggetto entrato immediatamente nella NEOCP page viene osservato tramite il telescopio remoto Q62 iTelescope Observatory, Siding Spring da vari amatori tra cui L. Buzzi, P. Concari, S. Foglia, G. Galli, M. Tombelli.

elementi orbitali

Epoch 2016 July 31.0 TT = JDT 2457600.5                 MPC
M 242.52374              (2000.0)            P               Q
n   1.02848715     Peri.  112.65158     +0.02801978     -0.99303620             T = 2457714.72239 JDT
a   0.9720087      Node   334.91044     +0.78913940     +0.09224071             q =     0.7638529
e   0.2141502      Incl.   15.65581     +0.61357469     -0.07328550    Earth MOID = 0.00037 AU
P   0.96           H   25.1           G   0.15           U   3
From 67 observations 2016 Aug. 27-29, mean residual 0".65.
 

L'asteroide con un diametro stimato tra 18 e 57 metri, poche ore dopo è passato sopra le nostre teste ad una distanza di sole 0.2 LD, cosi come mostrato nella immagini seguente effettuate con il software SOLEX, dove si mostra al centro in colore verde la Terra, in giallo l'orbita della Luna ed in verde il percorso dell'asteroide 2016 QA2.

 

il percorso dell'asteroide ogni ora.

 

 



L'asteroide 2016 QA2 è stato ripreso anche dall' Osservatorio di San Marcello (code mpc 104), e risultano le ultime misure astrometriche effettuate su questo asteroide quando aveva una luminosità di 20.6 magnitudini e si trovava a 0.10 UA dalla Terra, cosi come si evince dal sito NEODYS. In totale risultato 107 misure astrometriche di cui 25 con residui troppo alti per cui non vengono utilizzate per determinare l'orbita dell'asteroide.

Davver una grande soddisfazione per il Team composto da Paolo Bacci, Martina Maestripieri, Luciano Tesi e Giancarlo Fagioli.

Di seguito l'immagine dell'asteroide 2016 QA2 ripreso da San Marcello

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